“William Shakesperare’s half time job”: a Castiglioncello la performance site specific per spettatore unico tra teatro e tarocchi

COMUNICATO STAMPA
Sabato 15 aprile ore 18.00 al Castello Pasquini (Li)

 “William Shakesperare’s half time job”:
a Castiglioncello
la performance site specific per spettatore unico tra teatro e tarocchi

Il progetto, firmato dalla compagnia Teatro dell’Elce, nasce a seguito di un periodo di residenza negli spazi di Fondazione Armunia e debutterà al festival Inequilibrio 2023

 Rosignano Marittimo (Li), 7 marzo 2023 – Sarà una lettura di tarocchi alla maniera dell’immortale Bardo inglese “William Shakespeare’s Half Time Job”, il progetto site specific per spettatore unico in scena sabato 15 aprile alle 18.00 al Castello Pasquini di Castiglioncello (piazza della Vittoria 1) nell’ambito della stagione di incontri, spettacoli e prove aperte di Fondazione Armunia, con la direzione di Angela Fumarola e il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Toscana e Comune di Rosignano Marittimo. Lavoro a cavallo tra spettacolo e performance firmato Teatro dell’Elce, “William Shakespeare’s Half Time Job” nasce dal desiderio di riproporre l’opera di Shakespeare in una messa in scena fedele all’autore eppure irriconoscibile, contemporanea, svincolando i testi dei suoi capolavori dagli scenari a cui appartengono e inserendoli in un contesto inatteso. Ogni spettatore ha 15 minuti e una domanda a disposizione. Il linguaggio shakespeariano di venta una base: frasi, immagini e aneddoti tratti da tragedie e commedie celeberrime si ricombinano in base al quesito posto, alle carte e al rapporto diretto, ravvicinato e imprevedibile tra attore e pubblico. Creato in seguito di un periodo di residenza negli spazi della Fondazione, lo spettacolo sarà una prova aperta, e debutterà ufficialmente durante l’edizione 2023 del festival Inequilibrio (ingresso 3€, prenotazione obbligatoria allo 0586.754202 o a ranieri@armunia.eu).

“Ho iniziato a lavorare alla creazione di un mélange tra lettura dei tarocchi e immaginario di Shakespeare ad agosto 2022 – racconta Marco Di Costanzo, protagonista e regista dello spettacolo oltre che fondatore del Teatro dell’Elce –  ho realizzato un primo studio allestito all’interno di un furgoncino Volkswagen ripetendo la performance ogni 15 minuti per 4 ore in tutto. Il risultato, anche se acerbo, è stato molto incoraggiante, e data la forma fortemente interattiva della performance, mettere alla prova l’idea con il pubblico è stato fondamentale per il processo di creazione. Dal punto di vista del lavoro dell’attore si tratta di metabolizzare i testi di Shakespeare per restituirli secondo una struttura drammaturgica costantemente variabile, perché dipendente dalla persona che si presenta, dalla sua domanda e dalle carte che “escono” dal tiraggio. “Mi devo licenziare?”, “Devo divorziare”, “Devo lasciare o rimanere nella città dove vivo?”.

Il Teatro dell’Elce nasce a Firenze nel 2006 per dare corpo a una visione teatrale come arte dell’azione e della relazione. Il lavoro della compagnia si articola in una gran varietà di forme sceniche, pur privilegiando gli aspetti più organici dell’arte dell’attore: il corpo, la voce, l’immaginazione, l’energia. Alla riverenza verso gli insegnamenti dei classici, la poetica del Teatro dell’Elce unisce la necessità di intercettare i nodi tragici, sociali e spirituali della contemporaneità. La compagnia è riconosciuta e finanziata dalla Regione Toscana nell’ambito dei progetti relativi ad interventi produttivi di elevato livello qualitativo in campo teatrale. Le produzioni del Teatro dell’Elce sono state distribuite sul territorio nazionale e la compagnia è stata rappresentante dell’Italia al Festival International du Théâtre d’Alger 2010 (Algeria) e al Festival Internacional de Teatro por la Paz 2011 e 2012 a Barrancabermeja (Colombia).

WILLIAM SHAKESPERARE’S HALF TIME JOB
liberamente ispirato all’opera di William Shakespeare
di e con Marco Di Costanzo
suono Andrea Pistolesi
costumi Laura Dondoli
organizzazione Maria Francis
produzione Teatro dell’Elce
con il sostegno di Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione CR Firenze
residenze artistiche Teatri d’Imbarco, Teatro delle Donne, Murate Art District
con il sostegno del Centro di Residenza della Toscana (Armunia-CapoTrave/Kilowatt), Comune di Sansepolcro

Info e prenotazioni
www.armunia.eu
armunia@armunia.eu
uffici 0586.754202 – 759021
mobile 348.7297097 – 342.5649383

Ufficio stampa
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Sara Chiarello +39 329 9864843
Francesca Corpaci +39 339 2439292
press@chiarellopulitipartners.com

 

A cura di:
Redazione Armunia

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