PROMETEO? di e con Lorenzo Covello. La restituzione al Teatro Nardini, al termine della residenza artistica ad Armunia
Prometeo? di e con Lorenzo Covello, è un lavoro sulla scelta. Sul conflitto, sul dubbio che lacera l’animo prima di compierla. Sulla solitudine inesorabile in cui ci si trova al momento di compiere una decisione, dopo la quale nulla sarà più lo stesso. Lorenzo Covello, artista che si è formato prima attraverso lo studio dell’acrobatica e della giocoleria, alla Piccola Scuola di Circo di Milano e che poi ha lavorato in teatro, con Emma Dante in quattro opere e nella danza con Daniele Ninarello, ha deciso di prendere spunto da una scelta, quella di Prometeo, che ha determinato uno stravolgimento per l’umanità. Prometeo donò il fuoco, quindi il progresso, la tecnica e l’abbondanza, con all’interno però il seme della rovina e per lui il supplizio millenario. Questo singolare lavoro che l’artista presenta come restituzione, al Teatro Nardini di Rosignano M.mo, sabato 2 ottobre in pomeridiana, alle 18, è stato creato nel periodo di residenza ad Armunia nell’ambito del bando Toscana Terra Accogliente e mette in scena l’avventura di un eroe, un titano umano, che decide di sacrificarsi per l’umanità. O forse no? – si chiede Covello- Forse stava solo giocando con dei fiammiferi e gli è sfuggita la situazione di mano? Creando una valanga di eventi al di fuori di ogni suo controllo e previsione? Una doppia lettura tragica e comica di un eroe, per volontà o per caso, che porta una riflessione sull’inevitabilità della scelta o dell’illusione di essa, con cui l’animo umano si scontra da sempre, raccogliendo a volte successi, a volte fallimenti e altre volte semplicemente niente. Attraverso il racconto di questo legame, che porta un titano a sentirsi umano e una umanità a pensarsi divina, porre lo sguardo sulla fragilità ed effimerità del nostro esistere. Un viaggio magico e surreale attraverso il corpo che diventa parola e la parola che diventa corpo, attraverso la manipolazione degli oggetti e dello spazio con creazioni di scenografia che raccontano ed ingannano. Lorenzo Covello si è laureato al politecnico di Milano in design del prodotto. Poi sulla sua strada sono arrivati il circo, la danza, il teatro e adesso per la prima volta in scena da solo, mescola tutte queste sue competenze, realizzando anche la scenografia e i suoi singolari oggetti di scena con Gessy Gagliardi. La produzione è di PinDoc con il sostegno del bando Toscana Terra Accogliente proposto da RAT Residenze Artistiche della Toscana, e coordinato dal Centro di Residenza della Toscana (Armunia-CapoTrave/Kilovatt) un progetto unico a livello nazionale per il numero e le caratteristiche dei soggetti coinvolti, rivolto al sostegno di nuove produzioni artistiche e alla loro circuitazione. Lorenzo Covello è uno dei cinque artisti vincitori del bando, scelto tra i 351 progetti teatrali inediti che hanno partecipato. Le proposte sono arrivate da tutto il territorio nazionale dimostrando quanto la struttura articolata di Toscana Terra Accogliente sia in grado di dare una risposta innovativa alle esigenze delle compagnie, dal sostegno alla produzione, al lavoro sui territori di residenza, alla circuitazione. Ingresso 3€ acquistabile solo online attraverso il sito www.armunia.it.
Armunia informa che, come da disposizioni governative, per partecipare agli eventi e spettacoli è necessario presentare all’ingresso il Green Pass o tampone negativo eseguito entro le 48 ore antecedenti. Le disposizioni previste dal DL possono essere consultate sul sito del Governo a questo link: https://www.dgc.gov.it/web/