Inizia martedì 21 giugno INEQUILIBRIO 25 anni e fino al 4 luglio tra Castello Pasquini, Castiglioncello e Rosignano

Da martedì 21 giugno a lunedì 4 luglio la venticinquesima edizione di Inequilibrio Festival di teatro, danza, musica e arti performative, con la direzione artistica Angela Fumarola e Fabio Masi, animerà Castiglioncello e Rosignano (LI). 14 Prime nazionali, 32 compagnie con ospiti italiani e internazionali. Sarà un festival che poggia i suoi pilastri nel passato ma guarda alle nuove generazioni e a diversi generi, includendo insieme alla danza, al teatro e alle arti performative, la musica e le arti circensi. L’inaugurazione alle 18 nell’anfiteatro del Castello Pasquini di Castiglioncello e a seguire il concerto dell’orchestra AppuloToscana e il loro Ecosound, un esperimento realizzato dai musicisti Pino Basile e Michele Ciccimarra che in residenza hanno tenuto un laboratorio ad Armunia, mettendo insieme il Coro delle Voci Bianche dell’Associazione Musicale Bacchelli, il Coro Partigiani Anpi Rosignano Marittimo, la Filarmonica Rosignano Solvay ottenendo un risultato straordinario. A loro l’onore di aprire. Ci saranno anche altri appuntamenti con la musica con Abdo Buda Marconi Trio, Pino Basile e Francesco Pennacchia con Rapimenti e Ava Trio e con il circo di Madame Rebinè. Martedì 21 giugno, alle 21,30 debutta in prima nazionale Leonardo Capuano con Sistema Nervoso. Il parco dei Poggetti, sulle colline di fronte al castello di Rosignano Marittimo, ospiterà in un luogo circoscritto nella natura, un evento nato in residenza ad Armunia e che si prospetta unico: B o d y   F a r m. Un luogo per la contemplazione, Ideazione e regia di Silvia Rampelli, azioni di Alessandra Cristiani, Eleonora Chiocchini, Valerio Sirna Francesca Proia e ulteriori presenze da definire. Tra solitudine contemplativa e ricerca di un altrove ci sono i lavori di Filippo Porro (già interprete della compagnia Abbondanza Bertoni) e Simone Zambelli (protagonista di Misericordia di Emma Dante) con Ombelichi tenui. Ballata per due corpi nell’aldilà un rito laico che celebra il passaggio. Elisa Pol con Walking Memories Una performance di gesti e di parole sulla montagna realizzato in collaborazione con la coreografa Raffaella Giordano. Andrea Hackl con Bele Beltza un film di danza sperimentale pluripremiato e diretto dall’artista multidisciplinare olandese, frutto del pellegrinaggio intrapreso in solitaria di due mesi e mezzo attraverso i Pirenei. Ancora Elisa Pol con Andrea Hackl e Antoine Viard in MOUNTAIN PORTRAIT una performance nata dalle esperienze sulle montagne più elevate. Verso la specie! di Claudia Castellucci premiata alla Biennale di Venezia 2020 con il Leone d’Argento. Una danza sulla memoria genetica del corpo. Di viaggi geografici ed emotivi racconta Oscar de Summa con il suo L’ultima eredità, dove il protagonista torna a casa per un ultimo saluto e, come lui stesso dice, mentre va, torna, in un viaggio che ripercorre tutta la vita. Inequilibrio propone due focus: uno dedicato al lavoro di Alessandra Cristiani performer straordinaria danzatrice butoh che presenterà la sua Trilogia dedicata alla questione del corpo nell’opera di Schiele, Bacon e Rodin. L’altro focus invece sarà dedicato a Leonardo Capuano uno degli amici più antichi di Inequilibrio, che presenterà due suoi lavori ormai storici: Elettrocardiodramma  e Zero spaccato e il nuovo lavoro in prima nazionale Sistema nervoso. Questo Inequilibrio ci regalerà l’occasione di rivedere o vedere spettacoli che appartengono alla storia del teatro contemporaneo Kohlhaas di Marco Baliani e Remo Rostagno tratto dall’opera di Heinrich von Kleist e il  ritorno di un altro grande interprete del teatro di narrazione: Davide Enia che porta a Inequilibrio Italia Brasile 3 a 2 il ritorno. Nel 2022 ricorre un doppio anniversario: il quarantennale della partita di calcio giocata allo stadio Sarriá di Barcellona tra la nazionale azzurra e quella carioca, in occasione del Campionato Mondiale di Calcio del 1982, e il ventennale del debutto dello spettacolo Italia – Brasile 3 a 2. Roberto Latini sarà a Inequilibrio con due diverse tappe di Venere e Adone, Siamo della stessa mancanza di cui sono fatti i sogni, uno spettacolo in divenire e itinerante tra il pozzo nel parco e le sale del castello. Venere e Adone è l’argomento che Shakespeare scelse per la riapertura dei teatri a Londra quando nel 1593 furono chiusi per la peste. Roberto Abbiati (prima nazionale) ci racconterà attraverso la voce di un bambino appassionato di mitologia e l’interpretazione di Ilaria Marchianò, la storia de La vera mamma di Ulisse (Prima Nazionale). Disprezzo della donna – il futurismo della specie (prima nazionale) è lo spettacolo che prende il suo titolo dal primo manifesto del Futurismo di Filippo Tommaso Marinetti ed è liberamente tratto da diversi testi e manifesti di autori futuristi italiani, a presentarlo in prima nazionale, sarà la compagnia Frosini Timpano. Ancora una prima nazionale per Carmen Giordano con Pezzo a Pezzo. Prime nazionali anche per I Sacchi di sabbia con Massimo Grigò con La commedia più antica del mondo e per l’inedita coppia Paola Tintinelli-Rossana Gay a Inequilibrio con J e Acca, lo strano caso. Sotterraneo porterà a Inequilibrio L’angelo della storia, ispirato al filosofo Walter Benjamin che assembla aneddoti storici di secoli e geografie differenti, gesti che raccontano le contraddizioni di intere epoche. Maurizio Lupinelli presenterà con i suoi attori del laboratorio permanente Chi la fa l’aspetti, tappa del suo percorso attorno a Pinocchio. Per l’internazionale potremo vedere inoltre il francese Jerome Bel con il suo Laura Pante, la danzatrice-interprete della compagnia internazionale catalana Mal Pelo, Federica Porello con Bach (Prima nazionale) di Maria Muñoz e il danzatore libanese Charlie Prince con la prima nazionale di Cosmic*A . Rita Frongia accompagnerà il singolare percorso di uno straordinario attore: Stefano Vercelli, nello spettacolo Etoile (Prima nazionale) alla scoperta di quando il movimento diventa danza. Sempre per la danza tanti saranno gli appuntamenti da Lorenzo Covello che presenterà Prometeo?, Sara Sguotti con S.O.P. Some.Other.Place (prima nazionale) Manfredi Perego Totemica  e Silvia Gribaudi  con Mon Jour, Camilla Monga con Swan e Golden variations,  Lorenzo Morandini con Idillio. Torna a Inequilibrio Ambra Senatore con Col tempo. Dieci anni dopo la prima piece di gruppo, Passo, Ambra Senatore si lancia in una nuova creazione con la complicità degli interpreti in scena Matteo Ceccarelli, Claudia Catarzi, Caterina Basso, un quartetto di danzatori che si interroga sul senso dell’esistenza e sulla felicità. Ambra Senatore, coreografa e performer torinese, è direttrice del Centro Nazionale Coreografico di Nantes dal 2016.  

A cura di:
Elisabetta Cosci

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