Il PRINCIPE MEZZANOTTE
Comunicato stampa
Doppio appuntamento al Teatro Solvay con il Principe Mezzanotte una fiaba teatrale per i più piccoli, delicata e romantica, misteriosa e poetica che ricorda le atmosfere di Tim Burton.
Mercoledì 20 febbraio alle ore 18.00 e giovedì 21 febbraio alle ore 21.00, il Teatro Solvay di Rosignano Solvay (li) ospita due appuntamenti con la rassegna di teatro per l’infanzia curato da Armunia. In scena Il Principe mezzanotte di Alessandro Serra, una fiaba delicata e romantica raccontata con uno stile insolitamente noir, misterioso e poetico. Prodotto dalla compagnia Teatropersona, lo spettacolo è stato finalista Premio Scenario Infanzia 2008, da allora ha effettuato tournee in tutto il mondo, riscuotendo ovunque grandi successi proprio per la singolarità dello spettacolo dedicato ai più piccoli ma affascinante anche per un pubblico più adulto. Come ogni fiaba che si rispetti inizia con un “c’era una volta” declinato al presente :“C’è una volta un principe, dico c’è perché mica è morto poveretto, insomma c’è una volta un principe di nome Mezzanotte, nato a mezzanotte e perdutamente innamorato del buio e delle stelle. Perché senza il buio, le stelle non si vedono, giusto? Tutti pensano che la notte protegga e nasconda fantasmi, lupi e streghe e che la luce del giorno, invece, renda il mondo splendido e sereno. Eppure è proprio di notte che prendono vita i sogni. Ma anche i sogni più belli posso trasformarsi in incubi, proprio come accadde al nostro povero principe, costretto a nascondersi in un magico comò per sfuggire alla maledizione della terribile strega Valeriana. La strega infatti si era talmente innamorata del nostro pallido principe che quando lui la respinse gli lanciò la maledizione: il giorno in cui il principe si fosse innamorato si sarebbe trasformato in un essere mostruoso”. Il Principe Mezzanotte è quindi vittima di una maledizione: quando incontrerà il vero amore sarà destinato a trasformarsi in un essere mostruoso. Per sottrarsi a tale destino decide di non innamorarsi mai, si rinchiude in un maniero fumoso e vive da solo, triste e malinconico. Questa storia misteriosa ma anche divertente, avrà forse un lieto fine. “Rifacendosi a un’estetica dark à la Tim Burton e contaminandola con diversi generi teatrali, dal teatro di prosa al teatro di strada, dal teatro d’ombre al circo,- scrive dello spettacolo la rivista Paperstreet- Alessandro Serra restituisce un teatro complesso e ricco di rimandi che non solo stimola l’immaginazione dei bambini per la sua inventiva – giocando sul confine fra la scena e il fuori (la foresta in cui avviene lo scontro con la strega e la strega stessa non si vedono mai) –, ma porta in scena una fiaba dal valore altamente simbolico: la strega si può sconfiggere, la solitudine può finire, come anche la tristezza, se si ha la determinazione di conoscere se stessi in tutti i propri aspetti e il coraggio di affrontare gli ostacoli. E chissà se poi i bambini incamereranno questa lezione per il futuro o se si ricorderanno di quell’emozione viva dell’evento teatrale che nessuna tecnologia può sostituire.” I buffi personaggi che interpretano la fiaba sono gli attori Andrea Castellano, Massimiliano Donato e Silvia Valsesia. La regia, scene e le luci sono di Alessandro Serra. La realizzazione delle ombre è di Chiara Carlorosi. Il Principe mezzanotte è stato premiato come miglior spettacolo dall’osservatorio Critico Degli studenti. E’ consigliato per bambini dai 5 anni in su. Durata 60’. Biglietti 8 euro, ridotto 5 euro per i bambini che porteranno 10 bottiglie di plastica da riciclare.
Info e prenotazioni armunia@armunia.eu telefono 0586754202 www.armunia.eu