Enzo Cosimi in residenza ad Armunia, presenta lo studio della terza tappa della sua Orestea: le Eumenidi.

Domenica 28 Agosto al Teatro Nardini a Rosignano Marittimo, la compagnia Enzo Cosimi, a conclusione della residenza iniziata lunedì 22 agosto ad Armunia, presenterà la prova aperta, doppia replica alle 19 e alle 21, di ORESTEA – TRILOGIA DELLA VENDETTA da Eschilo. Studio sulle Eumenidi / Installazione performativa. La regia, coreografia e i costumi sono di Enzo Cosimi. La drammaturgia è di Enzo Cosimi e Maria Paola Zedda. Il progetto digitale è di Marcello Cualbu e il sound design di Filippo Lilli. I performers sono Alice Raffaelli, Filippo Lilli, Lorenzo Caldarozzi. La durata è di 45′. Euemenidi è il processo al matricida Oreste. Ciò che interessa ad Enzo Cosimi è indagare la possibilità data dalla tecnologia di condizionare le sorti di Oreste in un processo autentico, utilizzando un sistema di script generato da un modello di intelligenza artificiale, addestrato attraverso dei contributi sul tema della creazione che saranno raccolti tra il pubblico. Più in generale lo scopo è quello di ripensare la creazione artistica, le modalità produttive e la fruizione dell’evento. Considerare la possibilità di creare un feedback continuo con il pubblico, attuando una installazione performativa che viva della sedimentazione dei contenuti, e che tenda a crescere e mutare con il tempo e la sequenza delle rappresentazioni. Elemento centrale, fondamentale, rimane il corpo quale strumento primario della conoscenza, nelle vesti di Alice Raffaelli interprete di punta, da un decennio, dei lavori di Cosimi. Il progetto si realizza in collaborazione con Marcello Cualbu, artista, docente Ied, nel campo delle tecnologie applicate all’arte, al design e all’architettura. Cualbu dirige il progettoborca, un sistema di residenze e ricerca per architetti e artisti nelle Dolomiti. Collabora alla drammaturgia con Enzo Cosimi, Maria Paola Zedda, curatrice artistica e saggista dalla scrittura visionaria e lucida, come dimostrano le sue numerose pubblicazioni, molte delle quali per Artribune. E’stata direttrice artistica di Cagliari Capitale Italiana della Cultura 2015. Recentemente ha pubblicato il libro Enzo Cosimi- una conversazione quasi angelica (Editoria &Spettacolo). Filippo Lilli, compositore, sound designer e sound artist con una formazione ibrida, a cavallo tra le arti sceniche e le discipline sonore, realizza la colonna sonora dell’istallazione, tra suoni concreti e partiture musicali. Lorenzo Caldarozzi acrobata, attore e acrodanzatore, dopo un lungo periodo di formazione nel canto, intraprende lo studio della recitazione diplomandosi presso l’Accademia “Scuola di Teatro e Arti Performative” del Brancaccio (STAP Brancaccio). Successivamente concentra parte della sua formazione nel circo contemporaneo, perfezionandosi e specializzandosi nell’acrobatica e nell’acrodanza. Consegue quindi il diploma presso l’Accademia “Scuola Romana di Circo “. Enzo Cosimi è uno dei coreografi e registi più autorevoli della coreografia contemporanea italiana. Coreografo ospite del Teatro Alla Scala di Milano e del Teatro Comunale di Firenze, firma nel tempo con la sua Compagnia produzioni per i più prestigiosi festival e teatri internazionali, collaborando con artisti dell’eccellenza italiana e internazionale, tra i quali Miuccia Prada, Luigi Veronesi, Richie Hawtin, Aldo Tilocca, Louis Bacalov, Aldo Busi, Daniela Dal Cin, Robert Lippok e Fabrizio Plessi con il quale crea Sciame, primo lavoro di video danza italiano. Nel 2006 firma la regia e la coreografia della Cerimonia di apertura dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, protagonista l’étoile Roberto Bolle. Tra le sue produzioni, Sopra di me il diluvio, presentato alla Biennale di Venezia nel 2014 che ottiene il Premio Danza&Danza 2014 come Migliore Produzione Italiana dell’Anno e il Premio Tersicore 2015 a Paola Lattanzi come Migliore interprete contemporanea. Negli ultimi anni, realizza due trilogie, Sulle passioni dell’anima che affronta i temi della paura collettiva, del desiderio e del dolore e Ode alla bellezza, 3 creazioni sulla diversità, che segna un impegno politico e sociale nella creazione, indagando la realtà delle persone senza fissa dimora, dell’omosessualità anziana, della transessualità. Dal 2018 lavora sul nuovo progetto Orestea – Trilogia della vendetta, che debutta con lo spettacolo Glitter in my tears – Agamennone; nel 2020 realizza il secondo capitolo della trilogia con Coefore Rock&Roll, che debutta a RomaEuropaFestival. Nel 2019 realizza con il Festival Romaeuropa un progetto formativo/performativo in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Danza, l’Accademia Silvio d’Amico e l’Accademia di Belle Arti. Nel 2018, riceve il Premio nazionale della critica ANCT. La Compagnia di danza Enzo Cosimi, che dal 1985 riceve regolarmente il contributo da parte del Ministero dei Beni Culturali, ha da sempre stabilito dei rapporti lavorativi continuativi con danzatori professionisti, formando nel passato un nucleo stabile di interpreti che si rigenera. Attualmente, attraverso l’attività laboratoriale e formativa continua di Enzo Cosimi, sono entrati a fare parte della Compagnia giovanissimi danzatori con età inferiore ai trentacinque anni che hanno quasi completamente rinnovato l’organico.

A cura di:
Elisabetta Cosci

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