“Risate di gioia”: l’attrice premio Ubu Elena Bucci e Marco Sgrosso in un omaggio al teatro di ogni tempo

COMUNICATO STAMPA

Martedì 16 gennaio ore 21.00 al Teatro Nardini di Rosignano Marittimo, Livorno

“Risate di gioia”: l’attrice premio Ubu Elena Bucci e Marco Sgrosso in un omaggio al teatro di ogni tempo

Nel fine settimana sempre al Nardini spazio alla programmazione per famiglie con il “Cappuccetto Rosso” in chiave acrobatica di compagnia La Luna Nel Letto, domenica 14 gennaio alle 16.00

Rosignano Marittimo, 12 gennaio 2024 – È una dichiarazione d’amore per il teatro e la sua gente in ogni epoca storica “Risate di gioia”, lavoro di e con Elena Bucci – attrice, autrice e regista con all’attivo i maggiori riconoscimenti teatrali in Italia, tra cui due Ubu, due premi Hystrio e un premio Duse – e Marco Sgrosso – già collaboratore di Cesare Ronconi, Claudio Morganti, Mario Martone e Roberto Latini – che martedì 16 gennaio ore 21.00 al Teatro Nardini di Rosignano Marittimo (via dei Lavoratori 21a) aprirà il cartellone spettacoli di Diario 2024, il nuovo anno di eventi firmato Fondazione Armunia. Com’erano gli spettacoli del passato? E le prove? E il pubblico? Artiste e artisti di ieri, famosi e dimenticati, girovaghi e vitali, idealisti e cialtroni, raffinati e appassionati, ci conducono per mano tra camerini e palcoscenici di Ottocento e Novecento, sfiorando le luci del varietà fino ad affacciarsi al cinema. Ad anticipare l’evento, domenica 14 gennaio sempre al Nardini, alle ore 16.00 la compagnia La Luna Nel Letto porterà in scena una rilettura di “Cappuccetto Rosso” in chiave acrobatica per bambini e bambine dai 6 anni in su e per le loro famiglie. Fondazione Armunia è diretta da Angela Fumarola e sostenuta da Ministero della Cultura, Regione Toscana e Comune di Rosignano Marittimo (info www.armunia.eu).

Attraverso studi preziosi, biografie, autobiografie, lettere e memorie “Risate di gioia”, una coproduzione Le belle bandiere e Centro Teatrale Bresciano, cerca le radici di un’arte. La notte di Capodanno, in un teatro abbandonato, due attori senza nome e senza successo, innamorati del loro mestiere pur essendo solo due “comparsoni” tra centinaia di altri, rimangono stregati. Immaginano di sentire i bisbigli e i sussurri di chi passò prima di loro. Alcuni antenati appaiono e se ne vanno, altri si fermano. Intravediamo parte di una comunità girovaga e vitale dai molti volti, capaci di rinnovare la loro arte ad ogni generazione, di aggirare ogni censura, di vincere ogni difficoltà: primedonne, servette, generici, portaceste, suggeritori, sentiamo la violenza della prima guerra mondiale che chiuse i teatri e ne cambiò il volto, fino ad arrivare alle sfavillanti e amare luci del varietà e a coloro che per primi hanno fatto il salto verso il cinema. “Risate di gioia” conduce lo spettatore in un mondo dove il legame tra il pubblico e la gente di teatro è forte, dove si illuminano le antiche radici di un patto, per ritrovare il suono, le immagini e l’incanto di un patrimonio della tradizione che dimostra intatta la sua sovversiva e rivoluzionaria vitalità.

Spazio al teatro ragazzi con “Cappuccetto Rosso”: Michelangelo Campanale dirige un gruppo di danzatori-acrobati affrontando la più popolare tra le fiabe. Le relazioni tra i personaggi e la dinamica della storia si rivelano sulla scena attraverso il corpo, il linguaggio non verbale, ispirandosi all’immaginario dei cartoni animati di inizio ‘900. Le luci, i costumi e le scene si compongono in una danza di simboli, citazioni pittoriche (Goya, Turner, Bosch, Leonardo da Vinci), che ridisegnano la fiaba con la semplicità di ciò che vive da sempre e per sempre. Un lupo si prepara a cacciare. Qualsiasi animale del bosco può andar bene, l’importante è placare la fame. Ma la sua preda preferita è Cappuccetto Rosso. Come in un sogno ricorrente o in una visione, cura ogni dettaglio della cattura che notoriamente gli costerà la vita. Così è scritto da sempre: in questo show che chiamiamo vita lui non è solo un lupo, ma IL LUPO, che non può vincere… ma non muore mai.

Le attività di Diario 2024 sono sostenute da Ministero della Cultura, Regione Toscana e Comune di Rosignano Marittimo. In collaborazione con Unicoop Tirreno. Si ringrazia per la disponibilità: Polo Impiantistico Scapigliato; R.e.a. Spa; Uni Pop; Schola Cantorum; Scuola di Musica Bacchelli, Teatro Ordigno di Vada; Filarmonica Solvay, Le Parrocchie del V Vicariato, la RSA di Rosignano Solvay, Cabina di regia Parco Poggetti e la Biblioteca Comunale di Rosignano Solvay.

 

RISATE DI GIOIA
Storie di gente di teatro
da un’idea di Elena Bucci                             
drammaturgia, scene, costumi, interpretazione, regia Elena Bucci e Marco Sgrosso
drammaturgia sonora e cura del suono Raffaele Bassetti               
disegno luci Max Mugnai
tecnico luci Daria Grispino
macchinista Rocco Andreacchio
produzione Le belle bandiere, Centro Teatrale Bresciano in collaborazione con Fondazione Campania dei Festival / Campania Teatro Festival con il sostegno di Regione Emilia Romagna, Comune di Russi

CAPPUCCETTO ROSSO
con i danzatori EleinaD Claudia Cavalli, Erica Di Carlo, Francesco Lacatena, Marco Curci, Roberto Vitelli
drammaturgia, regia, scene e luci Michelangelo Campanale
coreografie Vito Cassano
assistente alla regia Annarita De Michele
costumi Maria Pascale
video Leandro Summo
produzione Compagnia la luna nel letto, coproduzione Teatri di Bari e Cooperativa Crest, in collaborazione con Compagnia Eleinad e con il sostegno di scuola di danza Artinscena

INGRESSI
Teatro famiglie – intero 5.00€, ridotto 3.00€ per gli studenti che partecipano al progetto scuola
Spettacoli – intero 10.00€, “A corpo libero”, “Via Crucis” e “Almeno nevicasse” ingresso libero

 

INFO
www.armunia.eu
armunia@armunia.eu
uffici 0586.754202 – 759021
mobile 348.7297097 – 342.5649383                                  

Ufficio stampa
Chiarello Puliti & Partners
Sara Chiarello; Francesca Corpaci +39 339 2439292
press@chiarellopulitipartners.com

A cura di:
Redazione Armunia

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