Il teatro è bello e vicino. Il programma 2022 di Armunia
Workshop di formazione per ragazzi, bambini e adulti, spettacoli, recital e prove aperte, laboratori per persone disabili: la nuova Fondazione Armunia crea connessioni e presenta i suoi progetti.
Un progetto articolato, quello della Fondazione Armunia per il 2022, incentrato su una programmazione che propone spettacoli di danza, recital di teatro e di poesia, prove aperte dei lavori che gli artisti creano in residenza, laboratori e workshop aperti a tutti e per le scuole, con tante occasioni di spettacoli per le famiglie, progetti formativi specifici per i più piccoli e per ragazzi delle scuole superiori, un’offerta già completa che si è arricchita con la stagione teatrale programmata al Teatro di Rosignano Solvay e condivisa con il comune di Rosignano e con la Fondazione Toscana Spettacolo. Una nuova immagine per Armunia, disegnata appositamente da Roberto Abbiati che racconta di un teatro che si apre alla comunità, per diventarne parte integrante. Dall’8 gennaio al Teatro Nardini, Armunia inizia la sua programmazione, con lo spettacolo di danza I BROKE THE ICE AND SAW THE ECLIPSE di e con Giovanna Velardi e con Federico Brugnone. L’incontro tra un uomo e una donna, che come due corpi celesti gravitano l’uno nell’orbita dell’altro, fino a scontrarsi per generare la più grande esplosione di luce. Inizio o fine di una crisi? Venerdì 4 febbraio al Teatro Solvay, dopo il grande riconoscimento ottenuto con la vittoria del prestigioso premio Ubu, come miglior spettacolo italiano di danza, torna in scena DOPPELGÄNGER di Michele Abbondanza, Antonella Bertoni, Maurizio Lupinelli con Francesco Mastrocinque e Filippo Porro. Nell’esprimere grande soddisfazione per il riconoscimento del valore artistico e sociale del progetto ventennale di integrazione con persone diversamente abili, portato avanti ad Armunia da Maurizio Lupinelli, grazie alla condivisione di pratiche teatrali con professionisti come i danzatori della Compagnia Abbondanza Bertoni, l’Amministrazione comunale con Armunia, ha deciso di offrire questa serata a tutti i cittadini di Rosignano. L’invito è quello di recarsi a vedere oltre allo spettacolo, come questo progetto sia una straordinaria esperienza di integrazione, che ha offerto l’opportunità a queste persone, di conquistare autonomie nuove e l’occasione per sperimentare modalità comunicative inesplorate, che hanno permesso loro di arrivare a risultati artistici di grande rilievo. L’attenzione all’inclusione e a creare connessioni tra esperienze, anche internazionali, che agiscono sui temi della disabilità, ha portato la direzione artistica a programmare sabato 19 febbraio nella Sala Danesin, a Rosignano Marittimo, un singolare lavoro della compagnia di Singapore, The Company che presenta PAN, direzione artistica Kuik Swee Boon, coreografia Kuik Swee Boon e Kim Jae Duk, musica Wang Yu-Jun, una performance anche per non vedenti e non udenti. Pán suggerisce nuove possibilità di inclusione di un pubblico eterogeneo e di artisti, con disabilità. Gli artisti di The company saranno coinvolti anche in un “attraversamento”, il progetto che mette in connessione compagnie e artisti in residenza ad Armunia con i partecipanti al laboratorio Permanente di Maurizio Lupinelli. Gli altri artisti che compiranno “attraversamenti” con il laboratorio Permanente sono Teatro Sotterraneo, Sara Sguotti con i danzatori del progetto Nuove Traiettorie e Michela Caccavale. Venerdì 11 febbraio al Teatro Nardini va in scena la prova aperta dello spettacolo di danza di Camilla Monga SULL’ATTIMO, con Stefano Roveda, Francesco Saverio Cavaliere e Camilla Monga. Giovedì 10 marzo a Castello Pasquini di Castiglioncello, inizia il percorso di celebrazioni dedicate da Armunia in collaborazione con il Comune di Rosignano Marittimo, al maestro Micha van Hoecke, con un incontro nella Sala del Camino, con Miki Matsuse che racconterà MICHA VAN HOECKE TUTTA LA VITA PER L’ARTE. La sala del Camino del Castello ospiterà alcuni recital tra i quali DONNE CHE NON SI ARRENDONO di e con Ilaria Drago e ad aprile LETTURE EDUARDIANE di Marco Marchisi, che presenterà anche un recital su Totò al teatro Nardini. Il 2 e 3 aprile torna Roberto Abbiati con un nuovo lavoro per tutti: LA VERA MAMMA DI ULISSE con Roberto Abbiati e Ilaria Marchianò. Tindaro Granata porterà a Rosignano il suo Geppetto Geppetto, una storia inventata, partorita, dalla fantasia di Tindaro Granata e dalle paure della gente che ha incontrato per strada, parlando di figli nati da omosessuali. Ricca la programmazione dedicata alle famiglie con tanti appuntamenti a partire dal 30 gennaio con il Cappuccetto Rosso di Zaches Teatro, quindi il 13 febbraio il Teatro sotterraneo con Atlante linguistico della Pangea e poi il teatro delle Apparizioni con Kafka e la bambola viaggiatrice. Teatro per i più piccoli ma anche per i teenager con il recital letterario AMORE E PSICHE dell’Associazione Cantharide. A marzo torneranno gli Zaches con un lavoro per i più piccoli: Cenerentola. A molti spettacoli sono collegati laboratori per i più piccoli. Il programma dedicato alle famiglie si conclude il 9 aprile con Esercizi di fantastica di Sosta Palmizi. Armunia mette in campo per questa stagione numerosi progetti dedicati al pubblico di ogni età, tra questi il percorso di formazione artistica GIOIA (acronimo di GRUPPO D’INTERESSE OPERATORI INSEGNANTI E APPASSIONATI), composto da cinque laboratori e workshop sul CORPO, LA PAROLA, LA MUSICA E LA RICERCA LINGUISTICA, aperti a tutti, per vivere le arti della scena come strumenti di crescita in relazione alla società e al dialogo tra le generazioni. Gli insegnanti di G.I.O.I.A, accompagneranno i partecipanti alla scoperta di nuove possibilità di comunicazione verbale gestuale e sonora, ponendo al centro il corpo. I docenti saranno Teatro Sotterraneo, Antonella Questa, Silvia Gribaudi, Pino Basile e Michele Ciccimarra. Dedicato ai ragazzi e alle ragazze è il PROGETTO TEENS PER – ARMUNIA 2022, un progetto di formazione e coinvolgimento attivo per ragazze e ragazzi dai 17 ai 20 anni, che li renderà protagonisti di alcuni eventi culturali, facendoli vivere la creazione e la preparazione, raccontando ciò che accade in scena e dietro le quinte. Un percorso gratuito, teorico-pratico con Simone Pacini, esperto professionista della comunicazione di eventi culturali, che insegnerà loro a diventare social media reporter per imparare a comunicare una performance o un evento culturale, in modo interattivo e divertente, attraverso lo smartphone.