{Evento terminato}
FRAME voci da Inequilibrio edizione infinito
Videoracconto
Nessuno avrebbe mai immaginato che questo sarebbe stato l’anno dello smarrimento e invece così è stato. Improvvisamente un’invisibile oscurità ci ha sottratto al presente e fatto perdere l’equilibrio e Inequilibrio, nella sua versione originale pensata tra giugno e luglio. Un morbo invisibile ha mutato radicalmente il corso del tempo e anche il significato delle parole, tanto da rendere il Teatro sinonimo di rischio, altissimo rischio. La pandemia da COVID-19 si propaga tra i corpi e la platea è il luogo ideale per la sua diffusione così come lo sarebbe stato il Festival se non avessimo deciso di sospenderlo.
Il Festival Inequilibrio che per la prima volta lasciava Castiglioncello per essere immaginato e minuziosamente costruito, in un nuovo paesaggio quello di Rosignano Marittimo, forse avrebbe continuato a favorire la contaminazione, l’espansione, la divulgazione e la diffusione non solo dei suoi valori metaforici ma anche di altro. Ci sono voluti molti mesi per tessere minuziosamente la sua XXIII edizione, residenze, sopralluoghi, scambi, dialoghi, ed è stato un tempo bello quello che abbiamo iniziato molto tempo fa
Abbiamo chiesto agli artisti che avrebbero dovuto partecipare di raccontarci in un vocale le loro impressioni, dando voce a quel processo invisibile che è accaduto, testimonianza indelebile di un tempo che speriamo torni presto. Parole che abbiamo poi montato su immagini del borgo di Rosignano Marittimo. Il risultato è il racconto di un Festival che poteva essere attraverso tanti punti di vista.
FRAME
voci da Inequilibrio edizione infinito
Venerdì 11 settembre
Sala Danesin
da un’idea di Angela Fumarola
a cura di Ranieri Del Testa e Alessandro Leoncini
con il sostegno della Delegazione del Quebec a Roma
Iscriviti alla nostra mailinglist per ricevere periodicamente una email con tutte le nostre nuove iniziative e spettacoli.