12 Marzo 2022

Come mettere oggi in scena un mostro? Cronaca di una residenza.

Un progetto nato durante la pandemia. Due attori che s’incontrano per caso lavorando su un palco in uno spettacolo, estrazioni ed età diverse ma probabilmente molto in comune. Johnny Faina e Woody Neri “come gli highlander che si passano accanto e si riconoscono” decidono di lavorare insieme. In principio doveva essere, almeno nei sogni di Johnny Faina (uno dei due autori e protagonisti, in questi giorni in residenza ad Armunia) “uno spettacolo di fantascienza”, forse sarà stata la risposta di Woody Neri alla sua proposta di collaborazione, affidata a un messaggio whatsap: “Ahahahah” a evocare la voglia di lavorare invece su Bela Lugosi.

E così durante il secondo lockdown inizia a distanza la costruzione di uno spettacolo su Bela Lugosi, il più famoso interprete di Dracula al cinema. Spesso accade che l’idea iniziale per uno spettacolo prenda poi strade diverse, si trasformi e si modifichi totalmente a seconda delle situazioni che incontra lungo il suo cammino. All’inizio quindi doveva essere uno spettacolo di fantascienza, poi diviene un progetto su Bela Lugosi che si esibiva a fine carriera, nei nightclubs di Las Vegas, logorato dalla morfina, in una rivista in cui interpretava il ruolo che lo aveva reso famoso al cinema. Lui che per tutta la vita si è identificato in quel personaggio che interpretava Dracula, il principe delle tenebre.

“Quindi durante la residenza ad Arsoli, dove eravamo per Periferie Artistiche Centro di Residenza Multidisciplinare della Regione Lazio, in questo paese arroccato al confine tra il Lazio e l’Abruzzo in un paese con pochi abitanti, dove si diceva ci fossero stati presunti casi di licantropia, con un castello inagibile che rischiava di crollare sul paese, è emerso sempre di più chiacchierando anche con il pubblico la voglia di spostare l’occhio su una realtà italiana, ci siamo chiesti perchè lavorare sulla Transilvania se la Transilvania è qua, nella provincia italiana e abbiamo iniziato a lavorare su una storia parallela immaginando un Dracula italiano del cinema degli anni 70 e il nostro progetto è diventato un mockumentary, un finto documentario su un film Dracula colpisce ancora, prodotto da una presunta casa di produzione, la Tarantola Studio degli anni 70, che aveva la pretesa di fare un film davvero con Dracula.

Il mockumentary gioca sul ricostruire questo film che è andato perduto, il mistero sul film che è stato tolto dalle sale. La cosa interessante di questo lavoro è la creazione di falsi materiali che stiamo ricostruendo. Cosa ha visto veramente il cast che ha girato questo film? L’attore davvero non riusciva più ad uscire dal suo ruolo oppure…La prima restituzione del nostro lavoro sarà un podcast su questa icona che ormai non genera più paura, ma la paura è generata nell’attesa di incontrare il mostro. Vogliamo credere che questa storia sia vera, giochiamo a spaventarci anche da soli. Abbiamo anche riscritto la geografia di Dracula, per pezzi, con più versioni dove tu finisci davvero per interrogarti sulla sua natura. Accanto al lavoro sul palco, realizzeremo un diario di prove in forma di podcast, che racconti la nostra ricerca sulle origini del vampiro e sulla sua rappresentazione, cercando di rispondere a una domanda: come mettere in scena, oggi, un mostro? Ci sarà anche molta ironia, molta comicità grottesca.

Lo spettacolo sarà diviso a metà. Nella parte iniziale ci sarà il docuspettacolo e poi l’incontro vero del pubblico con il vampiro.”

Woody Neri e Johnny Faina hanno in comune la provincia e una medesima formazione da nerd, cresciuti a serie televisive, uno in presa diretta negli anni 80, l’altro come recupero della cultura pop. Woody ha una formazione più classica legata al teatro di rappresentazione, ha collaborato con molte compagnie, partecipato a tanti spettacoli lavorando con molti registi e nel 2010 è stato selezionato per la XIX edizione della “Nouvelle Ecoles des Maîtres” dove ha lavorato con il regista Matthew Lenton. Anche Johnny lavora in teatro, ma ultimamente si occupa molto di podcast: ha prodotto Decameron un podcast collaborativo nato durante la Pandemia e C’è vita nel grande Nulla Agricolo un audiofiction horror-weird ambientato nella bassa Romagna.  

 

Dracula (Himself) la leggenda di Bela Lugosi, uomo vampiro.

Un progetto di Woody Neri e Johnny Faina nella loro prima residenza creativa ad Armunia, a maggio torneranno per una nuova residenza. Il podcast sarà costituito probabilmente da 6 puntate. Lo spettacolo nella forma completa debutterà nel 2023.

Uno straniero in terra straniera non è nessuno
Dracula, Bram Stoker

A cura di:
Elisabetta Cosci

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